Siamo due bambini che hanno trovato nel solaio dei nostri nonni degli oggetti che si usavano quando loro erano piccoli.
Abbiamo chiesto ai nonni e agli abitanti del paese come si chiamavano questi oggetti in Scalvino (il dialetto parlato in Valle di Scalve) e in italiano. Abbiamo anche chiesto loro come si utilizzavano.
A me piace molto programmare, ho fatto questo sito quando avevo 9 anni. Mentre mio fratello a cui piace fotografare ha fatto le foto di questi oggetti.
La Valle di Scalve occupa l'estremo angolo Nord-Est della Provincia di Bergamo e confina con la Valcamonica, con la Valtellina e con la Valle Seriana. Dai romani denominata "Vallis Decia", dopo le invasioni barbariche fu donata, per gran parte, da Carlo Magno nel 774 ai Canonici di S. Martino di Tours.
La Valle di Scalve sfruttava molto le sue miniere di ferro e i suoi boschi.
Ogni famiglia aveva pecore o mucche e ogni paese aveva un pastore al quale affidare gli animali. Tutti lavoravano nelle miniere o nei forni fusori, ma si dedicavano anche all'allevamento.
Tratto da "Breve storia della Valle di Scalve di Piero Bonicelli (Pukajirka 81)"
Ancora negli anni 50 il fieno era molto importante nella Valle di Scalve, e ve lo faccio capire con un racconto di mia nonna.
Il giorno 28 luglio 1948 naque un bimbo e dovevano registrarlo all'anagrafe comunale ma purtroppo c'era da far fieno e sono andati due giorni dopo. Il bimbo quindi risultava nato il giorno 30 luglio 1948. Questa persona quindi ha 2 compleanni!
I bambini frequentavano l'asilo dai due ai sei anni.
All'asilo facevano dei lavoretti e dicevano una preghierina.
Chi frequentava l'elementare, il mattino. andava a messa. Dopo la messa tornavano a
casa per fare colazione,
poi si andava a scuola a fare il segno della croce e dire una preghiera. Ogni giorno
un bambino andava a scuola con un legno per la stufa. Studiavano italiano, matematica,
scienze, storia e geografia.
Chi frequentava le medie, Studiavano francese motoria, italiano, matematica, scienze,
storia e geografia. Facevano il pranzo dalle suore
DON PREMARINI è stato un prete che a costruito a Vilminore le scuole meccaniche.
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